io uso il sistema di Adriano ma tutto fatto a mano, senza planetaria:
"Si fa un rinfresco senza acqua, solo con la farina prevista.
Spezzettare il lievito, metterlo in planetaria con la foglia ed aggiungere la farina, lasciar lavorare per 10/15 minuti fino a quando si otterrà una sorta di “polvere” .
Far asciugare questa polvere all’aria, dopodiché metterla dentro una busta di plastica per alimenti e conservare in frigo. Potrà essere tenuta in frigo per 2 mesi.
Per reidratare il lievito procedere così:
aggiungere alla polvere pari peso di farina e pari peso di acqua di tutte le polveri
Esempio:100g polvere di lievito + 100g farina + 200g acqua
Dopo avere impastato attendere il raddoppio e fare rinfreschi ripetuti fino a quando si ottiene il raddoppio dell’impasto in 2,5/3 ore (dovrebbero essere sufficienti 2/3 rinfreschi ravvicinati), a questo punto si può riporre in frigo e procedere con i rinfreschi come d’abitudine".
In questo modo, mia figlia si è portata la pasta madre in Africa, senza problemi(lì si arriva a anche a 50° di temperatura) e poi l'ha reidratata e funziona alla grande da 2 anni.Statistiche: Inviato da tavernadei7peccati — 20/07/2011, 16:08
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