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Dopo circa un anno e mezzo torniamo a parlare di questa piccola ma sorprendente realtà calabrese di proprietà della famiglia Muzzillo, che ci lasciò quasi di sasso con due vini davvero superbi, il Timpamara e il Portapiana, il primo ottenuto da syrah e magliocco, il secondo da magliocco dolce, mantonico nero e greco nero. Due espressioni diverse di un territorio, quello della cosentina Doc Donnici, alle pendici della Sila, che testimoniano le notevoli potenzialità vitivinicole della Calabria, regione che fino ad oggi si è espressa purtroppo solo in parte. Ben vengano, quindi, aziende che portano nuova linfa ed idee, che credono in questa terra e lavorano per esaltarne gli indiscutibili pregi.
Questa volta vi proponiamo il Portapiana nella versione 2009 e il Timpamara, sempre del 2008, ma ottenuto solo da uve syrah provenienti esclusivamente dalle vigne esposte a sud-ovest e con una maturazione in legno più lunga, praticamente una riserva. Non solo abbiamo avuto conferma della qualità dei vini di questa azienda, ma il Timpamara "riserva" ha superato se stesso, grande classe ed eleganza, un syrah che riesce a trovare un eccellente equilibrio fra il calore del sole del sud e la freschezza delle colline che fiancheggiano la Sila. Complimenti davvero.Statistiche: Inviato da TeresaDeMasi — 13/12/2010, 15:12
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