È la prima produzione con farina Marino (Buratto). Prime impressioni: ottimo assorbimento. I 420 gr del pane cafone di Adriano se li è bevuti tutti d’un sorso. Impasto incordato in meno tempo di quello previsto.
Sapore decisamente più “rustico”. La crosta è nello stesso tempo chewy (leggermene gommosa) ed fragrante. La mollica è importante ma non pesante. Il lievito madre (sia benedetto) si sta comportando da gran stakanovista. Pensate che per questo pane è stato rinfrescato e tenuto in frigo per 2 giorni. Preso tal quale (quindi senza rinfreschi) ed inserito nella ricetta.Statistiche: Inviato da salvatore — 10/04/2010, 12:09
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