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l'ho messa in pentola con i soliti odori da brodo, partendo da acqua fredda e l'ho sbollentata per un quarto d'ora.
sbollentata.jpg
Messa sotto un peso in frigo per una notte
pressata.jpg
E a pranzo l'ho asciugata, infarinata e fritta in padella
fritta.jpg
Statistiche: Inviato da FrancescaSpalluto — 23/04/2009, 23:29
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cruda1.jpg
L'ho messa ammollo coperta con acqua fredda e poco sale per una notte. Ecco come si presenta dopo l'ammollo.
dopoammollo.jpg
Secondo me e' molto piu' facile spellarla prima della sbollentatura. Si fa un po' come per spellare il pesce. Si afferra un lembo e con il coltello leggermente inclinato lo si fa scivolare all'esterno.
spellare.jpg
Statistiche: Inviato da FrancescaSpalluto — 23/04/2009, 23:19
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(ed ero innocente e sprovveduta, perchè anch'io un dì lo fui)e, all'ennesima lavata di capo fattami da lui e da mia madre risposi "non mi rompete le animelle!".Io mi riferivo al cibo, mi sembrava una frase spiritosa e spregiudicata e quella timpulata non la capii...e fu così che scoprii che cosa sono, da noi le animelle.
Non penso che le avrei buscate, se avessi detto "non mi rompete il timo!"
ora però mi chiedo, come si chiama il timo, qui?
indagherò, se le busco ve lo faccio sapere...
Statistiche: Inviato da tavernadei7peccati — 19/04/2009, 12:42
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