Concordo con Teresa: il poco spazio che mi è rimasto preferisco utilzzarlo per libri di approfondimento.
Recentemente ho acquistato il Larousse du chocolat ed il Larousse des desserts entrambi di Pierre Hermè, e sono veramente interessanti. Solo con quelli c'è da passare mesi e mesi a "studiare". Poi ho anch'io il Pellaprat ed ho il Talismano della felicità, oltre al libro dei dolci di Santin, i due delle Simili che comperai agli "esordi", uno dei tre libri di Giorilli sul pane e... "decinaia e decinaia" di altre pubblicazioni.
Voglio fare scelte più mirate in futuro.
Se mi serve qualche nozione tecnica particolare c'è Internet. E' vero che ci si trovano tante stupidaggini, ma non è che anche sui libri è sempre scritta la verità assoluta.
Un bacioStatistiche: Inviato da MariellaCiurleo — 30/12/2007, 14:15
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