Vedi che hai ricevuto la massima disponibilità per risolvere i tuoi problemi di dolci?
Però se ti va di fare dolci, devi mettere in conto il "prezzo" della sperimentazione.
Così, se in una ricetta c'è scritto "forno a 180°" e poi la torta ti si brucia, magari dipende anche dal tuo forno, piano piano imparerai a metterlo un po' più basso.
Se le torte ti si appiccicano e devi grattarle via, magari non hai abbondato nell'ungere la teglia e cospargerla di pangrattato o farina.
Ovviamente non puoi assaggiare le torte man mano che cuociono, ma di solito si lasciano in pace per i primi 20 minuti e poi si cominciano a controllare.
Quando pungendo con uno stecchino, o con la lama di un coltello questi restano puliti, non sporchi di impasto, la torta è cotta.
Dipende da te lasciarla ancora un po' per colorirla o no.
Per esempio, quale ricetta hai usato per l'ultimo pan di spagna, quello senza lievito?
Hai montato super benissimo gli albumi?
Io prima un pizzichino di lievito ce lo mettevo, ma poi qui ho imparato a fidarmi del mio impasto e a non metterlo.
Però mi sono sciroppata le lunghe e complesse discussioni sui diversi tipi di pan di spagna e ora ci potrei scivere una tesi di laurea!!
Anche a me i biscotti riescono spesso male, ma mi rendo conto che li affronto sempre con poca attenzione e in modo sbrigativo e non si può fare
Concordo con te che spesso, su forum e riviste, le ricette e le tecniche sono date con approssimazione.
Qui, caso mai, c'è la situazione opposta: si discute sui particolari con accanita minuziosità e c'è sempre qualcuno che ti aiuta se hai dubbi
Qualche "buttatina" nella spazzatura, però, va messa nel conto 
Statistiche: Inviato da tavernadei7peccati — 17/12/2007, 10:13
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