Io utilizzo il sistema di Francesca Spalluto che ti riporto più sotto, con l'unica modifica di non filtrare il siero, come, invece, suggerisce lei.
Secondo me 10 ore sono troppe e l'aggiunta di malto non era opportuna.
Lo yogurt va fatto al naturale, se lo vuoi dolce lo devi dolcificare al momento di consumarlo, così come se vuoi aggiungerci frutta, cereali, o altro.
YOGURT FATTO IN CASA DI FRANCESCA SPALLUTO
Per ogni litro di latte occorrono due cucchiai di yogurt naturale come starter. La prima volta comprane uno molto fresco con molti fermenti, tipo Activia, poi le volte successive userai il tuo.
Lo starter va portato a temperatura ambiente, il latte va scaldato fin quasi ad ebollizione.Ciò è necessario per eliminare degli enzimi che impedirebbero la trasformazione del latte in yogurt. Fai tornare il latte alla temperatura tra i 40°- 42° poi stempera lo starter con qualche cucchiaio di latte. Mescola quindi tutto il latte con lo starter e metti in vasi di vetro con tappo a vite (io usi quelli del miele da un chilo).
Avvolgi i vasi in una bella sciarpa o coperta e lascia riposare per almeno 4 ore (alcune volte mi ci vuole di più). Appena diventa ben compatto metti in frigorifero e lascia riposare per una notte. La mattina dopo avrai pronto il tuo ottimo yogurt.
Fa parte della mia colazione quotidiana e non potrei proprio farne a meno.
Un bacioStatistiche: Inviato da MariellaCiurleo — 11/12/2007, 12:09
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