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Sica, grazie mille del consiglio! a volte mi perdo in un bicchiere d'acqua.
Ho anche un'altra domanda: mi e' piaciuto moltissimo il semifreddo siciliano alle mandorle, che usa sia tuorli, sia albumi. Secondo te - o chiunque altro voglia rispondere
- e' possibile inserire i tuorli cotti in un semifreddo con meringa all'italiana senza far diventare tutto stucchevole?Pensavo di incorporare alla meringa della crema inglese, pero' dovrei zuccherare anche i tuorli. C'e' un mood che non aumenti la dolcezza complessiva?
Qui hanno avuto lo scandalo pollame qualche anno fa e sono fissati con il far cuocere le uova!
Statistiche: Inviato da Chiarafc — 23/08/2007, 20:57
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Per 3 porzioni
2 albumi
80 - 100 g miele (edit delle 21.30)
100 ml panna
Ho fatto scaldare il miele in un pentolino, fino a che, dalle dimensione delle bolle, mi sembrava al punto giusto per una meringa. Misuro la temperatura: 138C! Indecisa se buttarlo via o continuare, ho continuato e l'ho versato a filo sugli albumi semimontati, continuando a sbattere con il mio fido frullino elettrico, fino al raffreddamento della meringa. Ho fatto bene! Probabilmente la differenza di temperatura dipende dalla diversa composizione di zucchero e miele. Nei due tentativi successivi mi sono fermata a 135C, giusto per stare tranquilla.
A parte ho montato la panna e l'ho incorporata delicatamete alla meringa. Poi ho messo il semifreddo in uno stampo da plumcake piccolo e in freezer per una notte.
Il punto critico e' decidere quanto miele usare: secondo me con 40 g di miele per 30 g di uova viene bene e il sapore e' dolce, ma non stucchevole, con 50 il miele "raspa" un po' in gola. Pero' fra il tentativo con 50 g e quello con 40g il miele e' finito e sono passata ad un tipo diverso, quindi forse non dovrei fare paragoni. Ho usato miele di fiori d'arancio e miele messicano della foresta tropicale, del commercio equo.
Ho accompagnato il semifreddo con delle pesche, che ho preparato cosi':
3 pesche,
3/4 di bicchiere d'acqua
2 cucchiaini di succo di limone
2 bacelli (? - intendo il guscio tipo paglia che racchiude i semini piccoli) di cardamomo
maizena,
zucchero
Ho tagliato le pesche a pezzetti e le ho messe sul fuoco con acqua, limone, cardamomo. Appena giunto ad ebollizione, ho addensato il sughino con un po' di maizena sciolta in acqua fredda e aggiunta a poco a poco fino alla consistenza giusta. Ho immerso il pentolino nell'acqua fredda per fermare la cottura della pesche, coperto e dopo un po' messo in frigo. La mattina dopo ho tolto il cardamomo, assaggiato (come sono profescional!
) e zuccherato a gusto. Non deve essere troppo dolce, ma contrastare, con la freschezza delle pesche e del cardamomo e l'aspro del limone, il miele del semifreddo.Se riesco vi metto una foto.
Ogni critica e' ben accetta soprattutto per le pesche, l'uso dell'amido con la frutta non mi convince tanto, ma non avevo altre idee
Statistiche: Inviato da Chiarafc — 21/08/2007, 13:16
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