, che è il più litigioso che conosca, quello da cui provengo, e non metto il link per non spaventarvi
ho trovato invece questo articolo che può essere interessante per gli amici di gennarino.
Per tutti gli amanti del pane, nelle sue forme, preparazioni ed ingredienti c'è un museo tutto dedicato all'argomento.
L'articolo è di un iscritto a quel sito: tale Fenice72, che se dovesse passare per questi lidi sa che l'ho citato e non mi denuncia per appropriazione indebita
A proposito Gennarì carini gli emoticons nuovo.
Il Museo del Pane è sorto nel 1983 in occasione del cinquantenario della Fondazione Bolognini, per volontà della Fondazione stessa, ente proprietario del Castello e con il contributo economico della Regione Lombardia, l'apporto tecnico e organizzativo dell'Associazione Nazionale dei Panificatori, dell'Istituto Sperimentale per la Cerealicoltura e del Museo Lombardo di Storia dell'Agricoltura. Prezioso anche il contributo di diverse persone che hanno donato materiale, attrezzature e memorie sul pane. Nella prima sala sono presentati i cereali, materia prima per i diversi alimenti, tra cui appunto il pane. In apposite vetrine sono riuniti campioni di grano tenero, grano duro, orzo, riso, mais miglio, sorgo, avena e segale e le statistiche della loro diffusione nel mondo Sulla parete di sinistra, due bacheche in legno lavorato contenenti una collezione privata di spighe e granelli di circa 100 tipi di grano coltivati nei primi anni del 1900. Nella seconda sala sono illustrate, con impostazione prevalentemente didattica e con numerosi attrezzi, le varie fasi del ciclo "Grano-Farina-Pane", ovvero le modalità per coltivare il grano, per raccoglierlo e per macinarlo. Al centro, un trebbiatoio, esempio di prima meccanizzazione per la trebbiatura del grano, costruito nel 1854 dal Conte Gian Giacomo Attendolo Bolognini. La terza sala, la più rappresentativa del Museo, riunisce oltre 500 forme di pane (pani veri) delle regioni italiane e di molti Paesi stranieri, europei ed extraeuropei. Nella quarta sala sono visibili le attrezzature per la produzione del pane: le impastatrici, gli attrezzi del fornaio, un banco da lavoro per impastare a mano, la ricostruzione di forni antichi del primo '900. Nell'ultima sala sono esposte le leggi o "grida" di imperatori e re, ovvero le tasse, i regolamenti e le disposizioni governative emesse nel 18° e 19° secolo, a testimonianza dell'importanza del pane nel tempo. Sono inoltre presenti composizioni di pani artistici realizzate da abili maestri panificatori. Castello Bolognini - Sant'Angelo Lodigiano Lombardia E-mail: fondmb@tiscalinet.it http://www.castellobolognini.it/default.htmStatistiche: Inviato da kamomilla — 13/05/2004, 12:34
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